Il mio nome è Anna ma tutti mi chiamano Annina forse perché il mio sogno è rimanere bambina, bassina e piccolina, sempre con tanta voglia di imparar ma soprattutto di giocare!
Sono una street theatre performer, danzatrice, operatrice teatrale e counselor somatic gestalt. Mi piace danzare e insegnare Tip Tap, e adoro progettare e condurre percorsi laboratoriali esperienziali artistici di crescita creativa, rivolti a diverse fasce d’età e target di persone. Fondamentalmente, amo sperimentare con l’arte, il corpo e il movimento.
A livello teatrale, mi sono formata principalmente a Torino presso la Performing Arts University diretta da Philip Radice. Durante il percorso formativo triennale, iniziato nel 2010, ho scoperto la mia passione per la danza Tip Tap, un amore che è sbocciato fin dal primo incontro.
Dal 2010 mi esibisco in spettacoli-performance di Tip Tap, canto e manipolazione di oggetti, sia nei teatri sia nei festival di arte di strada. Ogni angolo di mondo diventa per me un potenziale palcoscenico dove dar vita alla magia del teatro.
Nel 2013 sono entrata a far parte della formazione musicale Le Cincinnati Flappers di Torino, come ballerina di Tip Tap e cantante. Nel 2015/2016 ho collaborato con il Teatro della Caduta di Torino: insieme all’attore Matthias Martelli abbiamo condotto il Varietà della Caduta con lo spettacolo “Anche il Re cade”. Da questa esperienza ho scoperto la mia passione per l’organizzazione e la conduzione di cabaret.
Sempre nel 2015 è nato il mio primo spettacolo solista, “Le Petit Tap”, con l’aiuto registico di Carla Carucci. Con questo spettacolo ho iniziato a girare l’Italia e l’Europa, portando con me le mie scarpette alate di Tip Tap.
Nel 2016 mi sono trasferita a Barcellona per intraprendere la formazione professionale intensiva di Tip Tap presso la prestigiosa scuola di danza e musica Luthier, diretta da Guillelmo Alonso. Nel 2018 sono tornata a vivere in Puglia, avviando nuovi progetti, collaborazioni e sinergie con diverse realtà del territorio.
Nel 2019 ho iniziato la formazione quadriennale di counselor somatic gestalt, che mi ha fornito strumenti preziosi per l’osservazione e la gestione del corpo, permettendomi di acquisire una consapevolezza più profonda del sé e della relazione con gli altri.
Sempre nel 2019 ho debuttato con lo spettacolo “Le Storie in Bicicletta”, interpretando il ruolo di cantastorie con l’aiuto di una bicicletta bizzarra e un piccolo teatro Kamishibai. Questo spettacolo mi ha fatto scoprire la meraviglia della letteratura e dell’illustrazione per l’infanzia, ispirandomi a creare progetti dedicati a grandi e bambini.
Nel 2022, in seguito alla formazione con la regista Firenza Guidi, ho avviato un progetto di performance site-specific con la compagnia A.L.F., sostenuto dalla FNAS (Federazione Nazionale degli Artisti di Strada). Abbiamo debuttato al Fringe Festival di Torino con lo spettacolo performativo site-specific “Sabotaggi poetici di quartiere”.
Nel 2023 ho creato lo spettacolo “La Bella e le Scarpe”, rivolto a una persona alla volta, una performance in miniatura denominata Lambe-Lambe, con la scenografia di Daniela Reyendet. Sempre nel 2023 ho avviato la creazione dello spettacolo “Madre Mare”, da cui è nato il percorso teatrale esperienziale per la scuola primaria intitolato “Nella pancia della Balena”.
Nel 2024 ho debuttato con il Trerruote Teatro, un teatro viaggiante su un’ape car adornata con un piccolo palcoscenico in stile retrò. Al momento, questo teatro porta in scena gli spettacoli “Le Petit Tap” e “Le Decanter Sisters”, quest’ultimo creato e interpretato insieme a Delia De Marco, debuttato a novembre 2024.
A dicembre 2024 ho ideato e interpretato “Conciata per le feste”, un personaggio itinerante vestito da albero di Natale, travolgente e scenografico, con il costume realizzato dalla costumista Simona Randazzo.
Nel 2025 sono entrata a far parte della compagnia Circo Madera come artista indipendente, arricchendo ulteriormente il mio percorso artistico.